Asse Roma-Berlino
E’ un’intesa stipulata tra Germania e Italia il 24 ottobre 1936. Si tratta di un patto d'amicizia formale e vago, ma di grande valore politico, infatti sancisce il primo concreto avvicinamento tra i due Paesi, divisi in precedenza dalla questione austriaca e dalla collocazione rispettiva nel quadro delle potenze europee. L'Asse viene preparato dall'appoggio diplomatico che la Germania ha offerto all'Italia impegnata nella guerra coloniale con l'Etiopia (ottobre 1935 - maggio 1936) e nella reazione alle sanzioni. Le prime conseguenze dell'accordo sono la partecipazione di Italia e Germania alla guerra civile spagnola, in appoggio alle forze franchiste e l'adesione dell'Italia al patto anticomintern (autunno 1937). Mussolini si dimostra, però ancora perplesso circa l'opportunità di legarsi alla Germania in una vera e propria alleanza militare. La definizione di “Asse Roma-Berlino” va attribuita a Benito Mussolini che, nel discorso di Milano del 1º novembre 1936, annuncia in questo modo l'intesa raggiunta nell'ottobre 1936 tra l'Italia e la Germania. Di fatto tale accordo segna per il fascismo il distacco dagli Stati democratici e l'avvio alla futura adesione alla politica di espansione nazista.
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